Nel corso di questa lezione-seminario, l’Università di Firenze illustrerà come si sia passati dallo studio di sistemi di localizzazione di veicoli ferroviari allo studio di sistemi di navigazione per robot sottomarini. Il Sistema di Controllo Marcia Treno, oggi installato su molti treni e linee della Rete Ferroviaria Italiana ha un cuore, ovvero il sistema di stima della posizione e della velocità del treno (algoritmo odometrico), made in UNIFI. Nell’ambito del progetto regionale COINS, in collaborazione con ECM S.p.A. di Pistoia, la navigazione inerziale, per decenni utilizzata in ambito aeronautico e sottomarino, è diventata un elemento importante per la navigazione dei treni. Sebbene l’Ingegneria Ferroviaria e la Robotica siano campi molto lontani tra loro, in realtà dalla navigazione inerziale alla robotica sottomarina il passo è molto breve. Il sistema inerziale a bordo treno è stato prima testato mediante un robot seriale utilizzato come simulatore dinamico e successivamente i ricercatori fiorentini hanno saputo mettere a frutto le conoscenze e le competenze possedute ed acquisite per metterle al servizio della conoscenza e della tutela del patrimonio sommerso. E’ così nato il progetto THESAURUS (TecnicHe per l’Esplorazione Sottomarina Archeologica mediante l’Utilizzo di Robot aUtonomi in Sciami), dedicato allo sviluppo di uno sciame di robot sottomarini capaci di cooperare fra loro con lo scopo di censire, mappare e documentare il patrimonio archeologico ed etno-antropologico subacqueo dell’arcipelago toscano.